Il degu è un roditore istricomorfo diurno originario dell’America Latina. Allo stesso gruppo appartengono anche cavie e cincillà con le quali condivide le caratteristiche dentali e la peculiarità di avere una prole atta.
Il degu ha una dentatura composta da incisivi e da denti masticatori tutti a crescita continua: significa che continuano a crescere per tutta la vita dell’animale. Gli incisivi hanno un caratteristico colore arancione chiaro.
I degu sono degli erbivori stretti e l’alimentazione va curata in modo molto attento per garantirgli una vita lunga e sana. Erba fresca e fieno sono gli elementi principali della dieta, ai quali è bene aggiungere verdura, mentre la frutta, troppo zuccherina, deve essere somministrata con attenzione e parsimonia. In Italia esistono in commercio alimenti formulati specificatamente per i degu ma possono essere somministrati anche mangimi in pellet di elevata qualità per cavie o conigli, composti esclusivamente da vegetali e a elevato contenuto di fibra. Il pellet va dato in quantità limitata, perché è molto nutriente e può causare obesità.
Patologie dentali nel degu
I denti, sia incisivi che molariformi, sono ipsodonti a radice aperta (o elodonti, quindi a crescita continua); la formula dentale è: incisivi 1/1, canini 0/0, premolari 1/1, molari 3/3 per un totale di 20 denti. Gli incisivi di questi roditori sono ricoperti di smalto soltanto sulla superficie labiale.
Gli incisivi crescono approssimativamente 2-4 mm a settimana mentre i denti premolari e molari all’incirca 3-4 mm al mese.
Le patologie dentali nel degu sono sicuramente molto meno comuni rispetto alla cavia e al cincillà. Tra i cofattori importanti nella patogenesi di questa malattia spesso progressiva annoveriamo
• Errori alimentari: I prodotti vegetali coltivati crescono in condizioni più favorevoli e contengono più energia e meno fibra e fitoliti rispetto alla vegetazione spontanea. Il masticare un tipo di cibo meno abrasivo riduce l’usura dei denti a crescita continua provocando una crescita eccessiva degli stessi. La somministrazione di pelettato o estruso, altera anch’esso il pattern masticatorio e riduce la durata della masticazione.
• Fattori genetici: rari, il degu ha subito una selezione meno spinta rispetto a cavia e coniglio
• Patologie metaboliche,
• Carenze nutrizionali,
• Traumi: la frattura degli incisivi, soprattutto in animali che vengono tenuti in gabbia è tra le evenienze piu comuni ed è legata a traumi ripetuti da rosicchiamento
• Neoplasie
Un’ altra patologia frequente e sotto diagnosticata è l’elodontoma
L’ Elodontoma (odontoma in animali con denti elodonti) è definito come un amartoma di tessuto odontogeno in continuo sviluppo sulla gemma peri apicale dei denti elodonti. L’esatta patogenesi di questa lesione nei roditori non è chiara, ma le eziologie proposte includono traumi, infiammazioni e alterazioni dell’invecchiamento. Un danno grave al tessuto germinale odontogeno potrebbe provocare la formazione continua di tessuto dentale e la conseguente neoplasia.
Gli amartomi sono un particolare tipo di lesione simil-tumorale.
Queste neoformazioni sono caratterizzate da una proliferazione aberrante di cellule e tessuti, che normalmente si trovano in quel determinato sito del corpo; tali elementi, però, crescono in modo disorganizzato. La natura degli amartomi è benigna (non cancerosa) e, nella maggior parte dei casi, non evolve in senso maligno. Queste lesioni si sviluppano allo stesso ritmo dei tessuti circostanti e rimangono localizzate nelle aree del corpo in cui insorgono.
Gli amartomi possono essere asintomatici o dare luogo a sintomi da compressione, deformità o problemi maggiori di salute
Caso clinico
Pooh è un Degu di 5 anni, maschio castrato che vive in gabbia con una femmina della stessa età. Vengono alimentati con pellets specifico per questi animali, verdura fresca e fieno. Viene portato in visita perché da qualche tempo manifesta respiro rumoroso e risulta piu apatico rispetto al solito.
Alla visita clinica si percepisce un rumore inspiratorio importante e si nota una mal occlusione degli incisivi. L’ esame radiografico mostra la presenza di una neoformazione a carico della radice dell’incisivo di destra, verosimilmente un elodontoma.
Si instaura una terapia antibiotica con un antibiotico ad ampio spettro per valutare un miglioramento clinico che purtroppo non si verifica e si decide di procedere con la rimozione chirurgica.
Nonostante la delicatezza dell’intervento chirurgico pooh risponde bene alla chirurgia e dopo qualche giorno si è ripreso completamente. La chirurgia ha previsto anche la rimozione completa dell’incisivo superiore ipsilaterale l’elodontoma.
Anche gli altri incisivi ovviamente dovranno essere rimossi.
In presenza di una sintomatologia respiratoria con una diagnosi di elodontoma, la chirurgia risulta l’unica opzione terapeutica.