In condizioni di normalità i batteri del genere Helicobacter fanno parte della normale flora microbica del tratto gastroenterico. Nel furetto Helicobacter mustelae è acquisito fisiologicamente durante il processo di sviluppo; solamente in alcuni soggetti l’infezione evolve in malattia e questo si verifica specialmente in animali stressati o con patologie concomitanti che inducono uno stress cronico.
L’Helicobacter mustelae è responsabile di una gastrite cronica che esita in gravi forme ulcerative a carico della parete gastrica e del primo tratto dell’intestino.
Puo colpire furetti sia i maschi sia le femmine, è presente in soggetti di tutte le età e non sembra esserci una componente genetica. I soggetti giovani possono essere infettati da adulti conviventi in seguito a contaminazione oro fecale. La presenza di gastriti croniche da Helicobacter non trattate puo essere correlata a insorgenza di gravi forme neoplastiche come l’adenocarcinoma o il linfoma gastrico (MALT mucosa-associated lymhoid tissue lymphoma).
Segni clinici (molto spesso sono asintomatici, solamente quando si hanno ulcere gastriche e duodenali importanti, iniziano a comparire i primi sintomi):
- Perdita di peso
- Vomito
- Letargia
- Debolezza
- Bruxismo (digrignamento dei denti)
- Strofinamento del muso con le zampe (nausea)
- Inappetenza
- Pallore delle mucose (per anemia cronica indotta dal sanguinamento delle ulcere.)
- Diarrea, melena in particolare (feci scure e maleodoranti)
- Pelo in cattive condizioni
- Disidratazione
- Dolore all’addome, che nel furetto si manifesta spesso con paresi al treno posteriore.
Durante la visita clinica è possibile rilevare melena (feci scure e maleodoranti per la presenza di sangue digerito), un allargamento dei linfonodi, anemia.
L’helicobacter induce una gastrite cronica, spesso trascurata soprattutto se i sintomi non sono eclatanti con la presenza o meno di ulcere a carico dello stomaco, e del piccolo intestino. Uno stress recente, come ad esempio una chirurgia può far precipitare la situazione con un aggravamento dei sintomi legato a un aggravamento della malattia.
I sintomi e la storia clinica possono far insorgere un sospetto diagnostico, gli esami di laboratorio possono dare sostegno al mio sospetto, anche se la diagnosi si ha solamente per via endoscopica con biopsie, coltura e identificazione microbiologica dell’agente.
LA DIAGNOSI DI CERTEZZA SI HA SOLAMENTE CON L’ESAME ENDOSCOPICO.
Quadri simili si possono avere in presenza di corpi estranei gastrici,che includono anche i tricobezoari,e le neoplasie gastriche. Come si diceva in precedenza, la presenza di una gastrite cronica indotta da Helicobacter puo predisporre all’insorgenza di alcune forme tumorali anche maligne. Questo quadro è verosimile anche nell’uomo.
In presenza di un sospetto il piano diagnostico prevede in prima istanza
- Esame emocromocitometrico e biochimico completo, per valutare la presenza e la gravita dell’anemia, soprattutto se siamo di fronte a melena.
- Esame radiografico (anche con contrasto)
- Esame ecografico
- Endoscopia con prelievi bioptici da mandare in laboratorio per coltura (scegliere sempre un laboratorio di fiducia con cui poter comunicare)
La terapia prevede l’utilizzo di più antibiotici combinati e gastroprotettori per un lungo periodo.
La maggior parte dei furetti provenienti dai negozi può avere helicobacter in forma latente.