Per ostruzione intestinale si intende un rallentamento, che può aggravarsi fino al blocco completo del transito gastro intestinale, dovuto, nella maggior parte dei casi, alla presenza di materiale indigerito che non permette l’avanzamento del contenuto enterico. Questo può portare rapidamente a morte l’animale. In alcuni casi la patologia può essere provocata da cause non alimetari, per esempio la presenza di masse che possono essere di natura neoplastica o infiammatoria (ascessi\granulomi).
Cause:
- Cibo
-ingestione di prede eccessivamente grandi (tutte le prede fornite dovrebbero essere di dimensioni inferiori alla distanza tra gli occhi del nostro animale)
– utilizzo di prede non sono facilmente digeribili; per esempio insetti con un rivestimento di chitina troppo duro. Difficilmente vengono digeriti e possono provocare un impaccamento del tratto gastro intestinale se somministrati frequentemente.
– molto spesso se vengono somministrati insetti con zampe lunghe queste possono causare perforazione intestinale e peritonite.
- In alcuni casi la patologia può essere provocata da cause non alimetari, per esempio la presenza di masse che possono essere di natura neoplastica o infiammatoria (ascessi\granulomi).
- Temperatura inadeguata. E noto che tutti i rettili devono avere un range termico all’interno del terrario, per garantire un funzionamento ottimale del metabolismo. Se la pogona viene alimentata con prede difficilmente digeribili e viene mantenuta a temperature non ottimali, la digestione potrebbe essere più lenta e questa condizione facilita l’impaccamento. La temperatura basking dovrebbe essere tra 35 e 40 °C
- Substrati pericolosi: una delle maggiori cause di ostruzione intestinale è l’utilizzo di substrati inadeguati come la sabbia che può venire accidentalmente ingerita provocando gravi problemi.
Segni clinici
- Mancata emissione delle feci (dovrebbe evacuare una volta al giorno)
- Movimenti rallentati
- Mancanza di appetito
- Paresi del treno prsteriore
- Può comparire, nei casi piu gravi, vomito
Cosa fare
E’ fondamentale rivolgersi a un veterinario esperto per effettuare degli approfondimenti diagnostici . a volte sono sufficienti delle manipolazioni e delle correzioni gestionali, in altri casi bisogna ricorerrere ad interventi chirurgici per la rimozione del corpo estraneo.