I conigli sono riproduttori molto precoci e prolifici; la maturità sessuale si verifica tra i 4 e i 6 mesi di età (dipende dalla razza). La stagione riproduttiva nei climi miti dura tutto l’anno. Le coniglie non hanno un vero e proprio ciclo estrale, bensì un periodo di recettività di 7-10 giorni, in cui sono fertili, seguito da un periodo di non recettività di 1-2 giorni. L’estro è poco appariscente; la recettività è indicata da un aumento della vulva, anche se non è sempre facilmente riconoscibile, atteggiamento di monta, irrequietezza, sfregamento del mento. L’ovulazione è indotta dall’accoppiamento, ma può verificarsi anche per altri stimoli, in assenza del maschio. Se l’accoppiamento non è fecondo o se la coniglia ovula senza essersi accoppiata si può verificare una pseudogravidanza, della durata di circa 18 giorni, con ingrossamento delle mammelle e formazione del nido. La coniglia può avere da 4 a 8 cucciolate all’anno, e da 3 a 12 piccoli per cucciolata, con una media di 7, tuttavia un’attività riproduttiva così intensa è deleteria per la sua salute e sicuramente è sconsigliabile negli animali tenuti come pet. La gravidanza dura mediamente 31-32 giorni con un range di 29-35.
Questa continua stimolazione dell’utero e questi ripetuti cambiamenti ormonali, oltre che essere un disagio per chi convive con una femmina intera che
- È aggressiva per proteggere i suoi piccoli (che pensa di avere),
- Può avere un odore sgradevole e
- Marcare il territorio in continuazione
Costituiscono un problema in quanto favoriscono l’insorgenza di gravi patologie
- Piometra (infezione dell’utero: accumulo di pus nell’utero)
- Ematometra (accumulo di sangue nell’utero)
- Tumori a carico di utero e ovaie
- Tumori mammari (spesso maligni, possono portare allo sviluppo di metastasi in torace)
COSA FARE
Sterilizzate entro i due anni di età i vostri animali. Oggigiorno la sempre maggior conoscenza dei conigli ci ha permesso di prevenire alcune malattie. Oltre alle malattie virali ci sono sicuramente tutte le malattie a carico dell’apparato genitale. Il coniglio è un animale delicato…preveniamo dove possibile. Rivolgetevi al vostro veterinario di fiducia esperto in animali esotici che vi saprà rassicurare sull’intervento chirurgico, che certo come tutti gli interventi, in tutte le specie ha dei rischi ma non sono sicuramente maggiori dei rischi che correte lasciando il vostro animale intero.
Falsi miti
- È meglio far fare una cucciolata prima della sterilizzazione: PERCHE’??????….sicuramente non previene l’insorgenza di forme tumorali…ci sono già tanti orfanelli in giro che cercano una famiglia.
- Dopo cambia il carattere: non è corretto; ovviamente non avrà più gli scompensi ormonali…le pseudogravidanze periodiche. Ma sicuramente non muterà il suo affetto nei nostri confronti. Sarà invece meno irascibile.
Maschi e femmine per andare d’accordo devono essere entrambi sterilizzati. Ci sono delle eccezioni…ma è sempre difficile mettere insieme un animale sterilizzato con un intero che, sotto stimolazione ormonale, darà il tormento al compagno.